Il morpe bloggoso

…un mondo stupido, pieno zeppo di errori di grammatica!

i credoni della creazione perduta

March 13th, 2018

Riflessione ispirata da questo video: https://youtu.be/ht8vQHm6LEQ

Se trattassimo un film come una catena di eventi nell’universo e fossimo degli scienziati che lo studiano, noi vederemo questo come un film al contrario, dalla sua fine.

i titoli che scorrono dal basso verso l’alto, poi un titolo, I soliti sospetti e un tipo che prende un bacio, poi un altro che si guarda intorno e una macchina che posteggia, sentiamo un nome, Keyser Söze, dalla macchina esce una persona, cammina, poi inizia a zoppicare, perché? e chi è Keyser Söze? ma osservando meglio il tipo non sta camminando in avanti, sta indietreggiando, quindi lo zoppicare è un evento precedente, prima zoppica e poi no, perché? per farlo dobbiamo continuare guardare il film nella’unica direzione per noi disponibile, capire che cosa è successo da questa direzione non è banale…

Ora più banale! dall’inizio del film: un riflesso nell’acqua, una musica dolce, la regia e il titolo, gli attori…. woow!! Kevin Spacey, allora deve essere bello! poi dei fiammiferi, un tipo si accende una sigaretta e da fuoco a qualcosa a terra, che segue una traccia, benzina? poi cade dell acqua che interrompe il percorso del fuoco, la camera inquadra più in alto e scopriamo che: quella non era acqua. il tipo scende delle scale di metallo, si avvicina al tipo ferito, lui da terra lo guarda e dice: ciao Keyser… ancora lui? ma chi è?? ma voi vi siete fermati poco dopo aver letto Kevin Spacey, siete convinti che il film sia bello ma avete smesso di guardare, perché forse proseguendo vi sareste rovinati l’inizio, ma il film è bello, lo dicono tutti!! e lo dite pure agli amici.

Perché questa introduzione? perché questo è il vostro atteggiamento, perché ignorate che la bellezza è solo una una relazione tra una parola e una sensazione esatta di stupore e appagamento, ed è questo appagamento che vi frega. perché il concetto di casualità non significa a-caso. In una realtà a-caso potremo usare 2 come p-greco e disegnare un cerchio perfetto, e poi un 4 e 5…
Il concetto di casualità è sinonimo di complessità. la realtà è una successione di cause e effetti che seguono precise regole di fisica. La creazione è un evento della casualità, ma come è possibile che la casualità ha prodotto l’uomo? perché l’universo ha avuto tempo e spazio praticamente infiniti per “provarci”, circa 13 miliardi di anni e sicuramente, non siamo il primo successo di vita.

non è importante cosa crediamo, è importante cosa sappiamo, è importante  arrivare fino alla fine del film e a quel punto chiederci: come si fa un film? o l’universo!

PS: per quelli che stanno per affermare: le regole della fisica le ha decise DIO… allora vi chiedo: dio potrebbe disegnare un cerchio con p-greco uguale a 2? se pensate di si: state ammettendo che l’universo e noi siamo fatti “a-caso”, senza alcuna regola.